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ALAN ROBOCK: SBAGLIATO + SBAGLIATO NON DIVENTA GIUSTO

Una netta presa di posizione del climatologo Alan Robock a sfavore della geoingegneria venne pubblicata nel 2012 dal settimanale tedesco la ZEIT.

Geo-Engineering: “Falsch plus falsch ist nicht gleich richtig  – sbagliato + sbagliato non diventa giusto.

Alan Robock è professore presso il Dipartimento di Scienze Ambientali della Rutgers UniversityNew Jersey. Robock è uno degli autori principali dell’ IPCC, ed era un membro dell’organizzazione quando gli è stato assegnato il Nobel per la Pace. Alan Robock è professore di climatologia al Dipartimento di Scienze Ambientali presso la Rutgers University e direttore associato del Center for Environmental Prediction. E’ stato ricercatore nel settore dei cambiamenti climatici per più di 30 anni, docente presso l’Università del Maryland dal 1977-1997 e climatologo dello Stato del Maryland dal 1991-1997, prima di venire alla Rutgers University. La sua ricerca coinvolge molti aspetti del cambiamento climatico. Ha sviluppato sia modelli di analisi di osservazione che modelli di simulazione del clima. La sua ricerca attuale si concentra sulle variazioni di umidità del suolo, gli effetti delle eruzioni vulcaniche sul clima, gli effetti di una guerra nucleare regionale su clima/atmosfera. Ha lavorato come redattore di riviste scientifiche, compresa la Gazzetta del Clima e Meteorologia Applicata e il Journal of Geophysical Research-Atmospheres. Ha pubblicato più di 250 articoli sulla sua ricerca, tra cui più di 150 pubblicazioni peer-reviewed. Ha conseguito un dottorato in meteorologia dal Massachusetts Institute of Technology, è membro della Meteorological Society, membro della Associazione Americana per l’Avanzamento della Scienza e presidente della sezione Atmospheric Sciences della American Geophysical Union. Robock sostiene il disarmo nucleare..

La catastrofe nucleare sconvolgerebbe il clima 

Lo scienziato è da collocare in prima fila tra i più noti esponenti della geoingegneria. In un rapporto intitolato “20 Reasons why geoengineering may be a bad idea” Alan Robock descrive le motivazioni che lo inducono ad affermare che la geoingegneria NON è consigliabile per interferire nel complesso sistema climatico del pianeta. Robock e colleghi hanno realizzato nuovi modelli computerizzati per affinare le previsioni sugli effetti planetari della geoingegneria. Il risultato delle simulazioni ha indicato che nubi di solfato introdotte potrebbero indebolire i monsoni estivi asiatici e africani riducendo la pioggia che irriga le colture alimentari di miliardi di persone. “Immaginate se innescassimo siccità e carestia mentre tentiamo di raffreddare il pianeta” ha detto Robock in una conferenza sulla geoingegneria. Una ricerca fondamentale dello scienziato sono le elaborazioni delle conseguenze di una guerra locale nucleare. Gli aerosol rilasciati in atmosfera a causa delle esplosioni e i conseguenti vasti incendi causerebbero una raffreddamento globale del pianeta.

Il Colonello Giuliacci riportava le riflessioni di Alan Robock nel suo articolo: Gli effetti sul clima di un conflitto nucleare

Pubblicazioni di Alan Robock sulla Geoingegneria

https://climate.envsci.rutgers.edu/robock/robock_geopapers.html

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