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Auto elettriche: perché se bruciano sono dolori

Auto elettriche: perché se bruciano sono dolori

Sono roghi che succedono di rado, è vero, quando un’auto elettrica prende fuoco, però, brucia più forte e molto più velocemente rispetto ad un’auto a motore termico, questo perché contiene una batteria a ioni di litio. Domare un rogo simile richiede molta più fatica (nel 2021 l’incendio di una Tesla Model S in Pennsylvania fu così violento da sciogliere l’asfalto) e inoltre esiste il rischio che le batterie possano riaccendersi anche ore o giorni dopo lo spegnimento del fuoco mettendo a rischio luoghi come sfasciacarrozze o officine di riparazione.

 

Auto elettriche

Prendiamo la Tesla, prezzi esorbitanti, prestazioni mediocri tempi di ricarica dai 35 ai 69 minuti per percorrere 350 Km.

Tesla, Inc. (precedentemente Tesla Motors) è un’azienda statunitense specializzata nella produzione di auto elettrichepannelli fotovoltaici e sistemi di stoccaggio energetico. È chiamata così in onore del noto inventore Nikola Tesla.

L’obiettivo dell’azienda è quello di “accelerare la transizione del mondo all’utilizzo di fonti di energia rinnovabili”. Questo include la produzione di veicoli elettrici ad alte prestazioni orientati al mercato di massa. Fondata nel 2003 a San Carlos in California da Martin Eberhard e Marc Tarpenning, la società è cresciuta in organico fino a comprendere molti esperti mondiali di informatica e sistemi di calcolo, nel campo elettrico e dell’ingegneria elettrica ed elettronica.

Il CEO Elon Musk ha detto che immagina Tesla come una società tecnologica e una casa automobilistica indipendente, il cui fine è quello di offrire auto elettriche a prezzi accessibili al consumatore medio per promuovere l’utilizzo di fonti rinnovabili e non inquinanti.

Altro rischio concreto è quello che l’auto prenda fuoco durante la ricarica, un problema che diventa grande soprattutto se si pensa a chi ricarica la propria auto nel garage di casa, dove un’eventuale rogo potrebbe presto propagarsi al resto dell’abitazione (a inizio agosto ha fatto scalpore il caso di una Jaguar I-PACE, il cui proprietario dopo aver sentito un crepitio durante la fase di ricarica dell’auto, ha avuto l’intuizione di portare subito l’auto in strada evitando che prendesse fuoco in garage).

 

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